La Città Metropolitana di Milano prosegue nella realizzazione degli interventi dedicati alla sicurezza e al controllo della rete stradale di propria competenza previsti dal “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, il piano pluriennale di azioni sviluppato insieme a Safety21 e Municipia.
Come previsto nel piano di interventi, i nuovi dispositivi per il monitoraggio delle piazzole di sosta che dalla prima decade di giugno, fanno parte della rete integrata di monitoraggio e controllo delle principali arterie del territorio, sono così suddivisi:
– 7 situati sulla S.P. 14 Rivoltana nei comuni di Pioltello, Rodano, Settala e Truccazzano
– 14 sulla S.P. 103 Nuova Cassanese: di cui 4 già installati nei comuni di Vignate, Melzo e Cassina de’ Pecchi
Ogni postazione è dotata di videocamere in funzione 24 ore su 24, con un sistema di “analisi intelligente della scena” che si attiva in presenza di movimenti sospetti che avvengono nell’area di sosta e registrano eventuali illeciti, quali l’abbandono di rifiuti, allertando immediatamente gli organi competenti e fornendo i video degli abusi. Queste installazioni si aggiungono alle 18 già attive sul territorio, per arrivare ad un totale di 55 piazzole video controllate entro la fine dell’anno.
Il piano interventi prevede per quest’anno anche l’installazione di 10 dispositivi per la salvaguardia dei pedoni; nel mese di giugno è stato attivato un nuovo dispositivo per il controllo della sicurezza pedonale situato sulla S. P. 227 Cisliano-Vittuone nel territorio del comune di Vittuone. Si tratta di un sistema intelligente di videosorveglianza dei passaggi pedonali che mediante telecamera a 360° e fotocellule garantisce la salvaguardia dei pedoni preavvisando per tempo gli automobilisti in prossimità dell’attraversamento stesso.
Sempre in ottica di sicurezza stradale, sono iniziati i lavori di installazione di un sistema di rilevamento delle infrazioni semaforiche sulla S.P. 13 Monza-Melzo, intersezione Via Lussemburgo/Via Sant’Elia – nel territorio del comune di Melzo. I lavori, che dureranno all’incirca 15 giorni, avranno come risultato finale l’attivazione di un dispositivo in grado di individuare ogni passaggio con semaforo rosso. Anche in questo caso, si tratta di strumenti dotati di telecamere con tecnologia intelligente che permettono di accertare e documentare le infrazioni in tempo reale, nel rispetto della privacy dei cittadini e a basso impatto ambientale.
Al termine dei lavori di installazione dei 23 dispositivi per il miglioramento della sicurezza stradale previsti nel mese di luglio, un ulteriore sistema di controllo degli incroci semaforici sarà installato sulla S.P. 34 per Turbigo nel comune di Buscate.
Queste ultime 24 installazioni contribuiranno a rendere ancora più sicure le strade gestite da Città Metropolitana, grazie ad un’ormai capillare presenza di dispositivi smart che dialogano e interagiscono con l’ecosistema Titan®, la piattaforma proprietaria di Safety21 certificata AGID (Agenzia per l’Italia digitale) in dotazione alla Polizia Locale, la quale riceve e gestisce in cloud informazioni, dati e immagini utili per la constatazione di eventuali infrazioni e per l’elaborazione scientifica di analisi sul traffico.
“Con queste installazioni – commenta la vicesindaca metropolitana Arianna Censi – vogliamo non solo aumentare i controlli di sicurezza e combattere il degrado, ma anche dare un segnale ai cittadini e alle comunità metropolitane: la Città metropolitana, come promesso, continua il suo impegno per la sicurezza stradale e la tutela del territorio e dell’ambiente. I primi riscontri in tal senso sono positivi, ove nei mesi scorsi sono state utilizzate nuove tecnologie, come l’istallazione di dispositivi di videosorveglianza, abbiamo riscontrato una drastica riduzione dell’abbandono dei rifiuti e delle infrazioni del codice della strada”.
Le attività previste dal “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” sono supportate da una campagna di comunicazione costante finalizzata alla sensibilizzazione degli utenti della strada verso un comportamento più responsabile e corretto nei confronti del territorio e dell’ambiente. La campagna viene declinata a livello locale, nelle aree interessate dagli interventi, sui portali web di informazione locale e sui social media.
Per maggiori dettagli sul posizionamento dei dispositivi e per aggiornamenti sui futuri interventi: Punti di Rilevamento.